lunedì 12 settembre 2011

Cosa farò da grande

Se la gente non la smette di chiedermi cosa sto facendo e cosa penso di fare e perchè penso di mollare l'uni e cosa me ne viene in mano, penso che esploderò. No, è vero, sono domande legittime, ma il fatto è che me le fa più o meno tutto il paese e a loro cosa gliene frega?
Il fatto è che sono stufa di studiare. Il fatto è che voglio un posto in cui quando stacco ho finito, non che quando torno a casa devo aprire un libro o preparare un esame o cose del genere. Non ho detto che non ho voglia di imparare, è diverso. Perché poi la gente capisce sempre quello che vuole, quando dici queste cose.

6 commenti:

  1. Il famoso anno sabbatico? Credo che uno stop da qualcosa che si porta avanti da tempo faccia a bene a tutte le età, sia che si parli di scuola che di lavoro. Perchè ci sono momenti in cui non si vede chiaramente la miglior direzione da prendere e il ripetere sempre le stesse cose finisce per alienare, screditando ciò che in altri momenti sarebbe manna.
    E comunque concordo con te sul fatto che si possa 'imparare' in tanti modi...
    Baci e piccoli kit di pazzia per sentirti libera di fare tutto quello che vuoi

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  2. sai, un sabbatico non è male ma va fatto a due condizioni:
    1) niente pressioni esterne di sorta
    2) che si combini effettivamente qualcosa. Grattarsi la pancia tutto il giorno non è un'opzione. Nel sabbatico si vagliano le proprie possibilità. Fai lavoretti strani. Solo che è difficile...

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  3. le pressioni di sorta sarebbero i miei che mi stanno col fiato sul collo? perché quelli non si eliminano.
    so bene che non posso grattarmi, e non sarebbe la mia idea (cioè, sai che io pagherei per grattarmi ma siccome non posso farlo non ci penso neanche), pensavo al servizio civile, sempre se esce un bando normale (ora c'è quello per andare volontario in ALBANIA -.-), e mi hanno già tirato un bidone in una pizzeria dove avevo fatto un colloquio. non è che sto proprio con le mani in mano, ma i lavori purtroppo non saltano fuori schioccando le dita.
    adesso basterebbe sapere come funziona per le tasse dell'anno sabbatico, perché nel sito dell'uni c'è il modulo per riprendere gli studi dopo la pausa ma non per comunicarla. come adoro ca' fottiti.

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  4. l'idea sarebbe che uno fa qualcosa di speciale, non un lavoretto alienante come un altro. Un corso, un lavoro (ecco il servizio civile potrebbe andare), tutto questo insieme...
    L'ideale sarebbe un viaggio stile au-pair da qualche parte ma ovviamente... con quali soldi? (non è che hai dei soldini da parte?)

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  5. si, quelli dei centri estivi (capirai che pacca di soldi), ma non ho intenzione di andare in viaggio da nessuna parte.

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  6. Secondo me è Cà Foscari ad invogliarci a mollare. Non so se le tue motivazioni siano le stesse mie ma stiamo impazzendo, se penso poi ai soldi delle tasse da pagare...senza contare che ultimamente sto dando ripetizioni e aspetto altri soldi, quindi volevo premiarmi perchè non è che i soldi li ho presi per grattarmi (appunto) e sto organizzando un cosplay per Lucca ma come dici te i genitori stanno con il fiato sul collo. Se non fai vedere che passi un esame ogni mese s'incazzano. Spiegagli te che le sessioni sono ogni 6.
    Madda

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