domenica 11 settembre 2011

Undici settembre

Se guardate la tivvù oggi, non si parla d'altro. Tutti a farci rivedere all'infinito la scena in cui l'aereo si schianta sulla prima torre, a farci risentire le telefonate angosciate delle persone che vedevano le torri cadere, a zoomare su quelli che si buttavano fuori dalle finestre. Una volta alle superiori abbiamo parlato del "turismo dell'orrore", cioè quella pratica per cui la gente va in vacanza sui luoghi delle disgrazie, generalmente perché è curiosa come delle scimmie. Al telegiornale fanno la stessa cosa. Con questo non voglio dire che non me ne frega niente di quelli che sono morti per l'attentato alle Torri, ma semplicemente che l'esagerazione rende anche la più seria delle commemorazioni una barzelletta.
L'undici settembre 2001 era martedì. Io non avevo nemmeno dodici anni. Ricordo che quel pomeriggio era iniziato come tutti gli altri: mio padre era ancora a lavorare (sarebbe andato in pensione 4 anni dopo), mia madre era a vendemmiare, io avevo finito di lavare i piatti ed ero intenta ad annoiarmi, perché la scuola non era ancora iniziata, la biblio era chiusa e non avevo il computer. In situazioni del genere, l'unico modo per passare il tempo era piazzarmi davanti alla televisione e guardare i cartoni. Erano quasi le tre, e d'improvviso sul sei (trovatemi qualcuno che la chiama davvero "italia uno") non c'erano i cartoni animati, ma delle immagini di torri che bruciavano. Pensai che avessero cambiato programmazione e cambiai canale. Ma dappertutto c'erano le stesse immagini, e io non capivo di cosa si trattasse. Ancora non sapevo che l'America era crollata sotto gli attacchi di Al Qaeda. E ancora non potevo immaginare come avrebbe reagito.

2 commenti:

  1. io la ho sul sette, sulla prima tv che ricordo sul sei c'era telemontecarlo e mi sono abituato così.
    nove anni fa sono passato da NY e i miei compagni di viaggio hanno insistito a passarci dopo essere stati all'ONU con la scusa che è lì dietro. non mi ha fatto grande impressione, sembrava un semplice cantiere se non fosse stato per gli edifici danneggiati intorno.

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  2. Io stavo giocando con una mia amica a Monopoli, a casa mia. Mia mamma stava guardando su raidue un telefilm su degli avvocati. All'improvviso queste immagini. Sembrava solamente un altro telefilm, non sembrava qualcosa successo realmente. Anni dopo il tutto fa più effetto. E fa ancora di più venire i brividi il sapere che ci sono teorie che sostengono che l'America stessa si sia abbattuta, e fa spavento sapere che tutto ciò potrebbe essere vero.

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