martedì 24 settembre 2013

Diciannove anni dopo

L’altra settimana stavo parlando con la Giò a proposito del fatto che la Salani ha comprato il nuovo libro della Rowling e che tra poco esce la versione italiana (sottotitolo: compralo, Giò). Lei mi ha chiesto se è un altro di Harry Potter (non se ne intende molto di Harry, credo che non abbia neanche visto tutti i film, non sono il suo genere), ma io le ho detto di no, che Harry è finito e sarebbe una cretinata scrivere ancora di lui. Non pareva convintissima. Lei ho detto: sai qual è l’ultima frase del libro? È “la cicatrice non gli faceva male da diciannove anni. Andava tutto bene”. Questa è la fine. Non abbiamo bisogno di altro.

5 commenti:

  1. Per carità, anch'io preferisco che la saga resti com'è, stupenda e conclusa... però, conoscendomi, se dovesse un giorno uscire un volume del tipo "James Sirius Potter e il richiamo oscuro", mi infiammerei come un fiammifero per l'entusiasmo :)))

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    1. è la stessa cosa che farei io, però devi ammettere che non sarebbe più Harry, e che la zia Rowling non sarebbe così stupida da fargli fare le stesse cose che ha combinato suo padre. Sarebbe in ogni caso una serie diversa. Magari con la stessa ambientazione, ma diversa.
      (Personalmente, tra l'altro, non vado matta per gli spin-off e cose del genere, perché trovo siano fatti per ammucchiare un altro po' di soldi... attualmente sono intrippata a leggere shadowhunters, che all'inizio erano tre volumi, poi sono diventati cinque, poi ha scritto anche "le origini" (altri tre) e, come se non bastasse, ora sta sfornando "le cronache di magnus bane", che sarebbe un personaggio secondario dei libri. Io queste cose non le tollero.

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    2. E qui concordo in pieno. Come te, anch'io non amo prequel-sequel-spinoff e compagnia bella... allungano il brodo per far fruttare fino all'ultimo centesimo una saga di medio-alto successo. Poi per carità, talvolta non sono neanche malaccio... ma restano pur sempre dei brodi allungati :)

      Comunque non dobbiamo temere: non c'è neanche il minimo indizio che possa far presagire un futuro seguito ad Harry Potter ^_^
      Adesso pubblicano "Il richiamo del cuculo", sempre della Rowling, ma non credo che lo comprerò e del resto non ho neanche letto "Il seggio vacante". Non so, preferisco conservare nella memoria l'immagine di una Rowling legata esclusivamente ad Harry, senza sporcare il quadro con scritti estranei. Magari saranno dei bei libri, non lo metto in dubbio, ma... no, la Rowling è la mamma di Harry, punto.

      Invece, hai sentito che vogliono fare un film tratto dal libro "Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli"? :)

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    3. Ho sentito, e pare addirittura che non sia un solo film ma una serie (no comment). Io "il seggio vacante" l'ho letto ma mi ha lasciata un po' perplessa. Indubbiamente è scritto bene, e tutto ciò che succede è esattamente quello che si vede a guardare fuori dalla finestra. Lei è brava, qualsiasi cosa scriva, ma io preferisco Harry.

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    4. Già, è proprio quello il suo tallone d'Achille. Il mondo si è innamorato di Harry e se la Rowling scrive altri romanzi, per quanto meritevoli, saranno immancabilmente adombrati dalla saga che l'ha resa famosa. In un certo senso ha le mani legate... ma è anche vero che con tutti i soldi che ha fatto, può tranquillamente permettersi di scendere dalla cresta dell'onda :)

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