domenica 30 agosto 2015

Recensioni lampo (agosto)

Questo mese, tra le ferie e il Kobo, è andata abbastanza bene. Ma siccome domani riprendo a lavorare, è impossibile che io finisca il libro che sto leggendo, quindi eccovi già le recensioni lampo di agosto.
Attenzione: possibili anticipazioni sulle trame.
Stephenie Meyer, Young Kim - Twilight the graphic novel vol. 1 êêêê 


Cora Carmack - Losing it Credevo che il cielo fosse azzurro (Losing it #1) êêê 
Tre stelle sono approssimate per eccesso. Francamente non posso credere che tutti questi libri siano composti per il 50% (almeno) di lingue in gola e accoppiamenti. Non so nemmeno perché li leggo (anzi sì, li leggo perché ormai li ho scaricati e amen).
Tra l'altro non ho capito cosa c'entra il cielo nel titolo. Sono abbastanza sicura che non venga mai detta una frase del genere.
Lois Lowry - La rivincita (The giver #2) êêê 
Vedi sotto. $
Lois Lowry - Il messaggero (The giver #3) êêê 
Vedi sotto. $
Lois Lowry - Il figlio (The giver #4) êêê 
Commento complessivo di tutta la serie: l'idea non era male, e anche se in ogni libro c'è un protagonista diverso fila tutto abbastanza bene, visto che alla fine le loro storie convergono, però cos'è questa mania di tagliare i finali con la mannaia? Passi il primo, passi il secondo, passi anche il terzo, ma se il quarto è l'ultimo io vorrei sapere come finisce tutto, compreso che ne è della barca e del cane o che ne so.
Becky Bloom, David Morichon - Giallo o verde? êêêê 
L'ho letto ai bambini dell'asilo (insieme a molti altri, e ho in previsione di fare un post apposta) e gli è anche abbastanza piaciuto, racconta di otto amici animali che costruiscono una casetta sull'albero ma che quando è il momento di pitturarla non riescono a mettersi d'accordo sul colore (giallo o verde?) così litigano e formano due fazioni (una per il giallo, capeggiata da un pulcino, e una per il verde, capeggiata da un ranocchio, la cosa ha anche senso). Per farli tornare amici ci vuole proprio l'uovo che in giorno trovano davanti alla casetta...
Markus Zusak - Io sono il messaggero êêêêê 
Inizio a pensare di amare Markus Zusak (un po' come Zafon e Andrea Vitali). La storia della ladra di libri era geniale, ma poteva essere un caso, però anche questo non è niente male per cui, Markus, ♥
Matthew Quick - Perdonami, Leonard Peacock êêê 
Ne ho abbastanza di ragazzini depressi e sfigati che vogliono ammazzare e ammazzarsi. Come se in America non succedessero abbastanza di questo cose dal vivo, ci voleva anche un libro.
Jennifer Niven - Raccontami di un giorno perfetto êêêê 
Un altro libro su gente che vuole suicidarsi. Che prova per tutto il tempo a suicidarsi, che è piena di problemi, che cerca il giorno perfetto. Poteva essere una gran storia, se non fosse che alla fine uno dei due riesce nel suo intento.


Kyril Bonfiglioli - Mortdecai (Charlie Mortdecai #1) êê 
"Nessuno vi divertirà quanto lui"= BUGIA
Posso concedergli che sia simpatico perché parla in modo strano (con parole assurde e costruzioni di frasi ancora più assurde perché sono desuete e cose varie, come se volesse darsi un tono) però da questo a divertirmi... In più, com'è possibile far finire il libro così? Devo ricordarmene alla fine dell'anno quando darò i premi speciali, il premio "tagliato con la mannaia" va di sicuro a questo e ai libri della Lowry, sempre che non esca qualcosa di ancora peggiore.
Andrea Vitali - Le belle Cece êêêê 
Con Vitali si va sempre sul sicuro.
Ian Sansom - Il caso dei libri scomparsi (Mobile library #1) êê 
Che fatica immane. I personaggi sono antipatici e il protagonista si fa mettere i piedi in testa che è un piacere.
Accidenti, e io ho anche scaricato i seguenti.

martedì 25 agosto 2015

Teaser Tuesday/74

Il Teaser Tuesday è stato inventato dal blog Should Be ReadingLe regole sono le seguenti:
1. prendi il libro che stai leggendo
2. aprilo a una pagina a caso
3. copia uno spezzone della pagina (senza fare spoiler!), riportando anche titolo e autore.
Naturalmente potete scrivere nei commenti qui sotto il vostro teaser.


Ecco il teaser di questa settimana:
Era la quarta volta che si fermava per chiedere informazioni, cosa che un vero investigatore di solito non fa, e nessuno sembrava in grado di aiutarlo o di comprendere il suo accento e nemmeno di possedere la benché minima capacità di spiegargli come andare dal punto A al punto B, o da Tundrum in qualsiasi altro posto. La prima persona a cui si era rivolto gli aveva detto che doveva prima andare a Ballygullable, pertanto ora chiedeva a chiunque gli capitasse a tiro come fare per raggiungere Ballygullable.
Ian Sansom – Il caso dei libri scomparsi (Mobile library #1)

sabato 15 agosto 2015

Le compere

Cose da compare:
ereader þ fatto
Lunedì avevo fatto un giro alla Mediaworld con la speranza di trovare un ereader buono a un buon prezzo, ma il commesso (anche alquanto scortesemente) mi ha detto che avevano solo quelli esposti (ossia un Kindle e un altro Kindle e un paio di posti vuoi) perché tutto il resto arrivava dopo ferragosto. Siccome mi seccava da matti non aver trovato niente, dato che non intendevo comprare un Kindle (che non legge gli epub ma i mobi, e col cavolo che ri-scarico 32541258 ebook in un altro formato), e dato che domani vado in montagna e non ho un libro di carta che sia uno, ieri pomeriggio ho fatto una spedizione all’Unieuro (che tra l’altro c’è anche il fuoritutto) e mi sono presa il Kobo Glo HD (mi accontentavo anche del Glo normale, ma non c’era).
Ho dovuto bestemmiare un po’ per configurarlo perché con la mia connessione dimmerda non si riusciva a fare ma poi sono andata dalle parti della biblio a scroccare il wifi (la biblio è chiusa ma il wifi è acceso perché dopotutto è pubblico, e ha anche un bel raggio, abitassi 50 metri più in là prenderebbe anche a casa mia) e ho sistemato.
Già lo amo.

martedì 4 agosto 2015

Teaser Tuesday/73

Dopo lungo tempo torna il Teaser Tuesday. Lo so che sono passate settimane dall'ultima volta, ma se mi devo svegliare presto la mattina, la sera o leggo o dormo e francamente scelgo di dormire.

Il Teaser Tuesday è stato inventato dal blog Should Be ReadingLe regole sono le seguenti:
1. prendi il libro che stai leggendo
2. aprilo a una pagina a caso
3. copia uno spezzone della pagina (senza fare spoiler!), riportando anche titolo e autore.
Naturalmente potete scrivere nei commenti qui sotto il vostro teaser.


Ecco il teaser di questa settimana:

Sulla tunica del Cantore appariva solo qualche puntino di un antico blu, talmente sbiadito da sembrare bianco. Dopo cena, quando furono accese le lampade a olio, Kira studiò la tunica attentamente. Dispose i fili – i pochi che aveva e quelli che le aveva dato Annabella – sul suo ampio tavolo, consapevole di dover poi ricontrollare alla luce del sole le somiglianze fra i colori, prima di cominciare le riparazioni.
Lois Lowry - La rivincita (The giver #2)

lunedì 3 agosto 2015

I sandali e altri problemi

Oggi quando sono arrivata al nuovo asilo (faccio queste due settimane in un’altra sede per non mangiarmi subito tutte le ferie) praticamente la prima cosa che mi ha detto la tipa è stata: “qui usiamo le ciabatte da dentro, perché ci sono anche i bambini del nido e quindi non si può camminare con le scarpe da fuori”. Io ovviamente non lo sapevo, così sono stata tutto il giorno in calzini. Ovviamente nessuno aveva pensato di dirmelo prima che arrivassi. Vabbè. Così oggi pomeriggio sono andata a comprarmi un paio di ciabatte per l’asilo. Il punto è che avevo chiesto a mio padre di accompagnarmi perché non avevo voglia di guidare ancora, e così in alla fine siamo andati tutti tre a fare un giro per negozi (per un paio di ciabatte da cinque euro, tra l'altro).
Mia madre ha insistito perché prendessi un nuovo paio di sandali visto che quelli che ho non li porto praticamente mai perché sono scomodi e mi fanno male i piedi a camminarci perché le suole sono durissime (e probabilmente è anche un problema mio, le uniche scarpe con cui riesco a stare in piedi senza che dopo un po' mi facciano male i calcagni sono le Crocs). Ha insistito un sacco perché la settimana scorsa ho comprato un vestito e guai a me se lo metto con le scarpe da ginnastica e altre cose del genere.
Morale della favola, abbiamo passato quattro negozi di scarpe in cui ho provato non meno di 20 sandali e non ne ho trovato uno che mi andasse bene. Se provavo il 37 quasi sicuramente non ci entravo col piede e se provavo il 38 me ne avanzavano 5cm davanti. Poi quelli con la fibbia mi davano fastidio, quelli con la cerniera non si chiudevano bene, la maggior parte era dura tanto uguale di quelli che già ho e in breve siamo tornati a casa alle sette e io non ho comprato niente (a parte le ciabatte per l'asilo). Questa cosa mi ha dato davvero fastidio. Voglio dire, in verità a me dei sandali non è che me ne fregasse granché, era più per far tacere mia madre, ma pensare di aver buttato via un pomeriggio a provare cose che non mi entravano o mi stavano male, così come succedeva (e succede tuttora, anche se meno) con la roba da vestire, mi ha dato fastidio da matti. Sono davvero tornata a casa depressa. Non che io sia una che compra scarpe, però fino ad oggi almeno con quelle pensavo di andare sul sicuro. Invece no, adesso non mi vanno più neanche quelle.
Porterò scarpe da ginnastica per tutta la vita (compreso col vestito).

sabato 1 agosto 2015

Recensioni lampo (luglio)

Questo mese alla fine ho letto pochissimo, ma dovendomi svegliare alle sette di mattina non mi resta molta forza per leggere la sera, verso le nove sono già in coma.
Attenzione: possibili anticipazioni sulle trame.
Mathias Malzieu - Il bacio più breve della storia êêê 
Cinque stelle per la copertina (quanto wow sono le copertine dei libri di Malzieu? Ovviamente non le disegna lui), tre stelle scarse per la storia. Ha tutto un che di etereo come la ragazza invisibile, ma alla fine ti lascia l'impressione che tutto il libro sia un po' tirato via.
Cassandra Clare, Maureen Johnson - Il demone di Whitechapel (Le Cronache dell'Accademia Shadowhunters #3) êêê 
Solite storielle dell'Accademia, in cui appaiono personaggi random della serie degli Shadowhunters (stavolta Jace e Tessa) che parlano di cose random (stavolta di Jack lo Squartatore che in realtà era un demone e bla bla bla), e poi c'è sempre Simon che si lagna di qualcosa.
Alice Basso - L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome êêêê 
La scrittrice senza nome è Vani Sarca, la ghostwriter delle Edizioni l'Erica. Fa il lavoro sporco per gli scrittori che hanno pressappoco delle idee ma non la voglia (o la capacità) di scriverle. È un personaggio geniale, che un po' mi ha fatto venire in mente Alice Allevi, anche se fanno due lavori diversi e tutto, e soprattutto anche se Vani è molto più scaltra e tutto. Probabilmente me l'ha ricordata per via dell'indagine, di lei che collabora, del commissario di polizia. In ogni caso, aspetto il prossimo.
Cassandra Clare, Sarh Rees Brennan - Soltanto ombre (Le Cronache dell'Accademia Shadowhunters #4) êêê 
Vale quanto detto per il volume 3, solo con altri personaggi.