giovedì 18 settembre 2014

Cinque personaggi antipatici (ma proprio antipatici da morire)

Nella puntata precedente: Cinque autori che vorrei che fossero miei amici per la pelle per poterli chiamare al telefono tutte le volte che mi gira.

In questa puntata si parla dei personaggi antipatici. In ogni libro che si rispetti c'è un personaggio antipatico, e non è detto che sia il cattivo di turno. L'idea per questa puntata mi è venuta dopo che ho citato Holden nella puntata precedente, che io trovo a dir poco insopportabile.
#1 Holden Caulfield (Il giovane Holden)
Holden è il più antipatico degli antipatici (almeno secondo me). Ho letto il libro due volte: a 14 anni l'ho trovato estremamente palloso. A 22 ho riprovato a leggerlo e l'ho trovato, se possibile, anche peggiore. Holden dovrebbe evitare di mettere così tante parole inutili nei suoi discorsi, tipo tutti i "e via discorrendo" ogni volta che parla di qualcosa.
#2 (Mia sorella è una foca monaca)
No, non mi sono dimenticata di mettere il nome, è solo che non ci è dato sapere il nome del protagonista. È di un’antipatia, un’arroganza e una strafottenza che se lo trovassi per strada lo prenderei a schiaffoni. E toh, non sono l’unica, visto che per metà del libro le prende (e per l’altra metà va in cerca). Inoltre è un contaballe di prima categoria (nel senso che ne racconta una valanga, non che le racconti bene), e non si capisce che genere di problemi abbia col resto del mondo. Oh, sì, tutti i diciassettenni hanno delle rogne, ma Dio.
#3 Lyra Belacqua (Queste oscure materie)
Lyra è, come si suol dire, simpatica quanto un gatto attaccato ai cosiddetti. Immaginate che oltretutto è la protagonista del libro (di tutta la trilogia!) e che quindi ve la dovete sopportare una pagina dopo l'altra fino alla fine.
#4 Francisco Javier Fumero (L'ombra del vento)
Al di là del fatto che già da piccolo era antipatico da morire, le sue imprese da poliziotto e il suo atteggiamento me lo fanno stare antipatico alla prima apparizione. Proprio insopportabile.
#5 Coriolanus "il presidente" Snow (Hunger Games)
Allora, il presidente Snow non può farci niente. Lui è il capo di turno e deve essere per forza spietato e stronzo e quello che volete, sennò non è un regime autocratico post-apocalittico che si rispetti. Però ha dei momenti in cui proprio avrei messo la mano nel libro per strangolarlo.
Nella prossima puntata: Cinque luoghi letterari (inventati) che vorrei visitare.

1 commento:

  1. Oh, finalmente qualcuno che pensa, proprio come me, che Holden sia di un'antipatia inarrivabile!! E che non giudica "Il giovane Holden" un capolavoro ma una lettura anche piuttosto pallosa!! kat ti stringo virtualmente la mano!

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