lunedì 4 settembre 2017

Oh love

Mi sono rimessa in pari coi CD dei Green Day (mi ero fermata a 21st century breakdown e gli altri non li avevo scaricati perché non avevo voglia di aspettare e solite cose) perché il fratello di Davide (mio cognato, sarebbe a dire, ma suona talmente strano che continuerò a dire "il fratello" o Sam) suona di continuo American idiot (che è in un cd che ha praticamente la sua stessa età) e altre loro canzoni, e già questo mi interessava (all'inizio, poi quando ti accorgi di essere capitata in una famiglia di musicisti inizi ad apprezzare anche i momenti di silenzio in cui siamo solo noi due senza sottofondo di batteria o chitarra elettrica), poi l'altro giorno Dav mi ha fatto venire la bava alla bocca con una frase tipo "ah ma lo sai che Sam si è preso l'ultimo CD dei Green Day? E anche la maglietta". È un vero peccato che la maglia sia 1. troppo piccola e 2. di Sam, perché sennò stava già nel mio armadio.
Il pomeriggio dopo avevo già scaricato tutto Revolution radio e, per fare le cose per bene, messo in coda Uno!, Dos! e Tré!. Che tradotto in matematica fa tipo cinquanta nuove canzoni da imparare. Comunque.
Beccatevi questa, che non posso fare a meno di continuare ad ascoltarla (il video è quello con solo le parole, che l'altro è pieno di donne seminude e non vorrei dare una brutta impressione. Tra l'altro pare che se lo guardate con gli occhialetti rossi e blu per il 3D sia una figata, ma non saprei perché non ne ho sottomano).

venerdì 1 settembre 2017

Diciannove anni dopo

E a te, se sei rimasto con Harry fin proprio alla fine (che è oggi).