giovedì 2 ottobre 2014

Cinque libri per bambini che ho adorato

Nella puntata precedente: Cinque luoghi letterari (inventati) che vorrei visitare.

In questa puntata si parla di libri per bambini (fino ai 10 anni diciamo) che ho letto più volte e che ogni volta ho adorato (Harry Potter non conta).
Attenzione: anticipazioni sulle trame.
#1 Cuore di ciccia (Susanna Tamaro)
Michele è un bambino che adora mangiare. Quando la noia lo assale, va dal suo amico Frig (il frigorifero) e, mentre il frigo gli racconta grandi storie, Michele mangia. Poi, quando la mamma arriva a casa, lo punisce perché è grasso come un porcello. Un giorno, stufa del fatto che le continue punizioni e purghe non servano, la mamma lo porta all'istituto Acciughini, un posto in cui Michele dovrebbe finalmente dimagrire, ma Michele scappa e arriva a una spiaggia dove incontra Mister Kakkolen (già il nome xD). Da qui in poi, è tutto topo segreto, ma sappiate che si tratta di salvare il mondo!
A me piaceva perché faceva cappottare dal ridere, ma poi ho scoperto che in verità è un libro che parla della bulimia infantile e dello stress della gente, altro che scemenze.
#2 Gli Sporcelli (Roald Dahl)
I grandi sono cattivi, specialmente se sono dei Pelinfaccia, ancora meglio se sono i coniugi Sporcelli. Ma essere così malvagi non porta a niente, perché alla fine gli Sporcelli faranno una gran brutta fine.
Amo Roald Dahl. Ho messo in lista questo, ma avrei potuto mettere anche Il GGG o Le streghe o qualsiasi altro suo libro, perché alla fine li ho adorati tutti.
#3 Le macchie del leopardo (Rudyard Kipling)
Una volta, tanto tanto tempo fa, gli animali e gli uomini vivevano nella savana e tutto era giallo come la sabbia e i sassi. Loro compresi. Poi però, andando a vivere in mezzo alle foglie, il sole che filtrava tra un ramo e l'altro ha fatto cambiare loro colore. Tranne a un uomo e a un leopardo, che non si sono spostati. Questi, allora, visto che non riuscivano più a cacciare perché tra le foglie spiccavano troppo, si fanno furbi e si dipingono. L'uomo si fa nero e, col colore che avanza, fa le macchie del leopardo unendo le punte delle cinque dita insieme...
Penso che questo libro fosse fuori catalogo già al tempo in cui l'ho letto la prima volta. Era uno di quei libri della Mursia che se ci mettevi il naso profumavano, e dentro alla copertina c'era anche scritto "il profumo di questo libro è: [nome del profumo]".
#4 Il mostro peloso (Henriette Bichonnier)
C'era una volta un re che perse la strada e venne catturato dal Mostro Peloso. Per farsi liberare, il re promise che sarebbe andato in città e che avrebbe mandato al Mostro il primo bambino che avrebbe incontrato per la strada. Sfortunatamente, però, la prima bambina che il re incontra, è la figlia Lucilla, uscita a comprare i lecca-lecca. La bambina allora va nella tana del Mostro e inizia a prenderlo in giro rispondendo a tutto ciò che dice con "peli su [parte del corpo che fa rima]", ad esempio: - Ora basta, facciamola finita!- Peli sulle dita.- Smettila, cosa credi?- Peli sui piedi.
Anni fa, la storia del Mostro Peloso andava per la maggiore alle letture animate con la scuola, perché fa ridere un sacco, e poi il Mostro dei disegni non fa neanche paura, è un tale ammasso di cose strane (e peli) che più che altro fa ridere. E poi, c'è ovviamente il lieto fine.
#5 La storia del leone che non sapeva scrivere (Martin Baltscheit)
C’era una volta un leone che non sapeva scrivere, ma a lui non importava perché per un leone è sufficiente ruggire e mostrare gli artigli. Un giorno però si innamorò di una leonessa che leggeva, e si sa che alle leonesse che leggono bisogna scrivere almeno una lettera d’amore prima di baciarle.
Il leone allora, siccome non è capace di scrivere lui la lettera, si fa aiutare dagli altri animali, e i risultati sono assolutamente esilaranti...
C'è la recensione completa qui.

Altri libri che ho adorato:
- Il ritorno del marchese di Carabas (Sebastiano Ruiz Mignone): il seguito del gatto con gli stivali. I tipi di peste fanno rovesciare dal ridere... e poi si muore. xD
- L'omino delle filastrocche (Rossana Guarnieri, Luciana Martini): la filsatrocca del Gatto Morlaffo è qui.
- La notte dei desideri (Michael Ende): recensione qui.

1 commento:

  1. Uuuhhh!! Cuore di Ciccia e La Notte dei Desideri sono stati due libri che da piccola ho letto e riletto, li ho adorati anche io!!

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