La storia del leone che non sapeva scrivere (Die Geschichte vom Löwen, der nicht schreiben konnte e L'Histoire du lion qui ne savait pas écrire) è un libro per bambini di Martin Baltscheit e Marc Boutavant. Il testo originale è quello in tedesco, e se capite qualcosa potete leggerlo tutto intero sul sito dell'autore, cliccando qui.
Attenzione: anticipazioni sulla trama.
Attenzione: anticipazioni sulla trama.
C’era una volta un leone che non sapeva scrivere, ma a lui non importava perché per un leone è sufficiente ruggire e mostrare gli artigli. Un giorno però si innamorò di una leonessa che leggeva, e si sa che alle leonesse che leggono bisogna scrivere almeno una lettera d’amore prima di baciarle. Il leone allora si fa aiutare dagli altri animali, e i risultati sono assolutamente esilaranti, perché tutti scrivono a nome del leone ma mettono nella lettera ciò che farebbero loro. La scimmia, ad esempio, la invita a dondolarsi sugli alberi e a mangiare le banane, e lo scarabeo stercorario spruzza addirittura la lettera del suo profumo preferito (che ovviamente è puzza di cacca). Il leone ogni volta si arrabbia e ruggisce: “Ma nooo! Io non scriverei mai una cosa del genere!”, e sono sicura che i bambini andranno matti ad imitare il leone.
I disegni della versione italiana (e francese) sono semplici ma terribilmente simpatici, il leone cammina su due gambe, il coccodrillo scrive impugnando la matita come un bambino dell’asilo e l’ufficio postale è gestito da uccelli che volano a portare le lettere. Il mio disegno preferito comunque è quello del leone che si infuria l’ultima volta, quando si vede solo la criniera tutta drizzata.
E poi, anche se il leone non sa scrivere e gli altri animali non lo aiutano di certo, tutto finisce bene.
E poi, anche se il leone non sa scrivere e gli altri animali non lo aiutano di certo, tutto finisce bene.
Se avete bambini procuratevelo, perché credo che lo adoreranno.